Cassoeula: piatto tipico lombardo

Verze, vergini, cotenne, muretto, costine sono questi alcuni degli ingredienti del classico piatto della tradizione brianzola: La cassoeula.

Ogni anno durante l’inverno non può mancare tra i nostri fuori menu oppure d’asporto questa delizia lombarda.

Preparata da Alessandro come tradizione vuole e apportando qualche qualche piccolo cambiamento per poter arrivare al gusto di più persone possibile.

il maiale

I verzini: con la classica ricetta lombarda che ogni macellaio custodisce gelosamente;

Le costine: il pezzo di carne che tutti amano;

Contenne e muretto: la parte più inusuale e povera del maiale ma quella che da più gusto al piatto;

forse non a tutti possono piacere alcune parti magari le più povere quindi le più grasse ma senza di esse la cassouela non si potrebbe chiamare cosi.

e per ultimo ma non per importanza….

Le verze, la classica verdura invernale che per essere raccolta e per assaporare tutto il suo gusto solo dopo la prima gelata

Il tutto viene cotto molto lentamente per far si che tutti i sapori  abbiamo il tempo di amalgamarsi e creare la giusta consistenza.

Questo piatto è radicato nella cucina tradizionale lombarda perche il contadino anche nei tempi lontani non buttava via niente di quello che la natura e gli animali gli dava quindi ogni ingrediente veniva recuperato soprattuto le parti meno nobili;

che non potevano essere commercializzate venivano “trasformate” sapientemente dalle massaie per diventare prelibati piatti da servire a tutta la famiglia.

Nel tempo alcune parti meno nobili come il piedino. il codino e le orecchie sono state scartate perché reputate troppo grasse e incompatibili con l’alimentazione di molti noi;

ma un tempo erano un ricco pasto per quelle persone che facevano un duro lavoro e avevo bisogno di forze.

Oltre alle modifiche apportate con il tempo questo rimane uno dei piatti tradizionali che ogni famiglia lombarda custodisce con molto gelosia.

Il legame familiare che crea questo piatto porta a gustarlo non solo con lo stomaco ma anche con il cuore per rivivere nel tempo sensazioni felici.